Cippo Mirco Marri
Antifascista, residente a Sant’Antonio in Mercadello, contadino poi “birrocciaio” (carrettiere), fin da giovanissimo non sopportava le ingiustizie e le vessazioni perpetrate dagli agrari; ben presto divenne un punto di riferimento della zona per le lotte sociali dei contadini. Il 26/04/1922 (la marcia su Roma non era ancora avventa) fu ucciso, a 25 anni, da alcuni fascisti, probabilmente su ordine dei grandi proprietari terrieri locali che mal tolleravano il seguito che Marri riscuoteva. I suoi assassini rimasero impuniti. Questo è uno dei pochi cippi dedicato alla memoria di un antifascista, eretto nel 1947 dal Comitato di Liberazione Nazionale di Rovereto.